Giovedì 26 marzo alle 6:00 di mattina ci siamo ritrovati per partire dalla stazione di Bassano del Grappa. La squadra, sorvegliata dalle professoressa Anita Guadagnin e dalla dottoressa Cristiana Tommasi, era composta da Riccardo Poggiana, Daniele Bizzotto, Alis Vasile, Maddalena Geremia e da me. Alle 6:36 abbiamo salutato i nostri genitori e abbiamo preso il treno diretto a Padova. Da lì abbiamo fatto un cambio e abbiamo preso un treno diretto a Bologna (stazione centrale), e infine a Bologna abbiamo iniziato il viaggio più lungo che sarebbe terminato a Termoli (in Molise). Purtroppo in quest’ultimo viaggio ci sono state delle complicazioni che fortunatamente sono state risolte. A Termoli abbiamo preso un autobus fino ad arrivare alla stazione di Campobasso. Durante il tragitto, (durato circa 2 ore) abbiamo attraversato l’aperta campagna, in cui era evidente la presenza di pale eoliche. La città, capoluogo del Molise, si è sviluppata ed è cresciuta in una piccola pianura circondata dalle colline. Il suo centro storico non è molto diverso da quello di Bassano del Grappa (eccetto il fiume, che lì non c’è).
Abbiamo preso le camere nel ”bed and breakfast” vicino al centro storico, ci siamo rilassati e abbiamo visitato la città.
A ora di cena ci siamo rifocillati in una pizzeria rustica davanti al nostro alloggio. Devo dire che il cibo era delizioso e i prezzi sono contenuti.
Poi, stanchi per il viaggio, ci siamo coricati nei nostri letti.
La mattina dopo ci siamo destati, abbiamo consumato la prima colazione e dopodichè abbiamo seguito un lungo allenamento e ripasso per le gare che si sarebbero svolte il pomeriggio. Dopo l’allenamento ci siamo preparati e abbiamo preso un bus di linea che dalla stazione di Campobasso avrebbe avuto come destinazione Riccia. Lì abbiamo pranzato in una trattoria, poi ci siamo recati alla scuola primaria “M. Cima” dove ci hanno accolti insieme ad altre tre squadre.
I banchi dove avrebbero dovuto sedersi i cinque membri delle squadre erano disposti in colonna; le colonne erano raggruppate in due coppie separate da una navata centrale. La prova è durata 90 minuti (un’ora e mezza) ed era di difficoltà media.
A fine prova la scuola ci ha offerto una merenda molto abbondante costituita da prodotti tipici del luogo, delle squisitezze!
Usciti dalla scuola abbiamo fatto ritorno a Campobasso grazie ai mezzi pubblici, poi abbiamo cenato in un ristorante nel centro storico e siamo tornati nell’appartamento a dormire.
La mattina dopo ci siamo alzati, abbiamo fatto una buona colazione e subito dopo abbiamo preparato le valigie. Con il taxi ci siamo recati in una sala ricevimenti un chilometro fuori Riccia. Con grande sorpresa e felicità, la nostra scuola è arrivata quarta, con una percentuale media di risposte esatte vicina all’88% (di soli due punti percentuali sotto la terza squadra!). Non potendo assistere alle finali per il poco tempo a disposizione, i nostri supervisori hanno ritirato l’attestato di partecipazione e siamo tornati a Campobasso. Lì abbiamo pranzato in un ristorante self-service poi, tramite un pullman di linea, siamo tornati a Termoli. Dalla fermata del bus siamo corsi alla stazione, dove il nostro treno era in arrivo: il viaggio è stato molto rilassante e la carrozza non era affollata, bensì quasi vuota.
Arrivati alla stazione di Mestre abbiamo proseguito con un treno regionale che sarebbe arrivato a Bassano intorno alla mezzanotte. Lì abbiamo riabbracciato le nostre famiglie e abbiamo concluso quest’esperienza.
Un importante ringraziamento alla professoressa Anita Guadagnin, che ci ha allenato, preparato e guidato in questa gara, e all’accompagnatrice Cristiana Tommasi, che ci ha sostenuto nei giorni trascorsi in Molise.
Andrea Visentin
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