Dal nostro punto di vista e secondo i pareri di alcuni compagni, i primi giochi erano piuttosto semplici dal punto di vista logico, i più complicati erano gli ultimi nei quali bisognava ragionare di più. I giochi matematici, infatti, si basano più sulla logica che sulla matematica, anche se è necessario comunque svolgere qualche calcolo. Ieri i trentotto ragazzi delle classi terze, i trentadue delle classi seconde e i trentuno delle classi prime che erano passati alla prima selezione, hanno svolto la seconda fase scolastica dei giochi. A differenza della fase precedente, in questa vi era un tempo limite di un’ora e mezza e si teneva conto del tempo di consegna. I quesiti, inoltre, erano uguali per le classi prime e seconde; le classi terze, invece, avevano gli stessi problemi dei ragazzi di prima superiore. Dal punto di vista dei ragazzi e degli insegnanti i giochi erano più ardui e complessi rispetto alla prova precedente. Non siamo ancora a conoscenza dei risultati ma vi terremo aggiornati. Chi passerà a questa seconda prova andrà alla fase provinciale che si svolgerà a Thiene o a Vicenza e invece, chi passerà quest’ultima, andrà alla fase nazionale a Milano e, infine, alla fase internazionale a Parigi.
Andrea Baggio e Riccardo Poggiana
(si ringrazia Davide Bui Van per l’indispensabile contributo lessicale)
Nessun commento:
Posta un commento